Con l'avvento della nuova generazione di telescopi da 8 metri,
sarà osservato un numero sempre maggiore di PNe nelle
galassie. Inoltre l'INAF-OAC è impegnato in un ambizioso
progetto dedicato allo studio della dinamica delle galassie early-type con l'utilizzo di uno strumento dedicato a questo
tipo di scienza: lo Spettrografo
delle Nebulose Planetarie (PN.S).
Gli studi dinamici condotti finora mediante
l'informazione cinematica delle Nebulose Planetarie, hanno
mostrato che molto probabilmente la Materia Oscura non è
ugualmente distribuita intorno alle galassie early-type, come
sembrano suggerire le più recenti teorie di evoluzione
dell'Universo. Esistono infatti galassie che posseggono aloni
di materia oscura più "massivi", nei quali
la massa cresce più rapidamente con l'aumentare della
distanza dal centro, e galassie con aloni di materia oscura
più "leggeri", per i quali la massa oscura
aumenta più dolcemente con il raggio. Questo comportamento
è ben rappresentato dagli andamenti del cosiddetto
rapporto Massa-Luminosità
(M/L) che rappresenta il rapporto tra la massa gravitazionale
e la luce nelle galassie. Se la massa gravitazionale fosse
tutta concentrata nelle stelle, questo valore dovrebbe essere
costante e fissato dallo stato evolutivo delle stesse stelle,
mentre risulta essere una quantità variabile in maniera
(circa) proporzionale al raggio in presenza di materia oscura.