Il lavoro attualmente in corso a Capodimonte sulle stelle giovani (dette, in gergo, stelle di
"pre-Sequenza Principale") riguarda in modo particolare l'identificazione e studio di regioni
di formazione stellare mediante le nuove tecniche di "immagine a grande campo" e
"spettroscopia multi-oggetto", accompagnato dalla selezione e monitoraggio di sistemi binari
costituiti da stelle di recente formazione mediante tecniche di "spettroscopia ad alta
risoluzione".
Il gruppo sta attualmente collaborando al programma della Spitzer Legacy
From Molecular Cores to Planet Forming Disks (c2d)
con osservazioni nell'ottico.