Il progresso delle conoscenze sul nostro Sistema Solare è oggi basato sempre più su sistemi automatici
spaziali in
grado di visitare i corpi che lo costituiscono e di inviare a Terra informazioni altrimenti impossibili da ottenere. Il team di
tecnologie spaziali dell'Osservatorio è leader internazionale nella progettazione, sviluppo e realizzazione di strumenti
spaziali per l'esplorazione del Sistema Solare. I principali strumenti spaziali dei quali l'INAF-OAC è responsabile
sono: Giada per la missione spaziale
Rosetta dell'ESA dedicata allo studio della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, Medusa per il primo rover dell'ESA,
ExoMars, che visiterà Marte, Duster
per la raccolta di particelle di polveri interstellari e interplanetarie presenti nell'alta stratosfera terrestre e Simbio-sys
per la missione spaziale BepiColombo,
dell'ESA, per lo studio di Mercurio.